Riflessione di un bambino
Io ho un cugino. Ha otto anni, ma è “avanti”.
L’altro giorno abbiamo intavolato una conversazione sui cartoni animati che mi sento di riportare (con lo stesso livello espositivo).
Cugino: “L’altro giorno non sono andato a scuola perché ero malato. Ma non lo fanno più Naruto al giorno! Al suo posto fanno Conan!” (sa che in fondo non sono cresciuta e ho a casa i fumetti di Naruto, le Cards, gli OAV…)
Io: “Vabbè, ma Conan non è brutto, dai. Non lo guardi mai?”
C: “Si, ma non mi piace… è sempre la stessa cosa. C’è uno che muore, la polizia indaga e Conan risolve tutto!”
Io (Non voglio privarlo della meraviglia e dell’illusione tipica dei bambini): “Ok, ma non ti piace provare a indovinare chi è l’assassino?” (io ogni tanto ci provo)
C: “No, perché tanto è inutile. Lo fanno apposta per non farti indovinare. Non ci riesce nemmeno la polizia… solo Conan risolve il mistero! E dopo 10 secondi il cartone è finito. Cosa lo guardo a fare? Ai miei compagni piace, ma io non capisco.”
Io (spalle al muro, nella mia testa): “Cazzo, ha ragione!”
Quando parlo con mio cugino lui mi guarda sempre come se fosse il Piccolo Principe che si aspetta una risposta a tutto. Così, un po’ amareggiata dal senso critico di un bambino così piccolo e allo stesso tempo fiera di lui, mi chiudo in me stessa per qualche secondo, poi cerco di dargli una risposta. Mi sembra incredibile che abbia individuato quelli che si chiamano script e schemi delle storie (libri, cartoni, film…)
Io (vorrei rispondergli : “Lo so! È un serpente che ha mangiato un elefante!”): “A qualcuno piace sapere che andrà finire in un certo modo. La cosa bella è vedere come si arriverà alla fine”.
C: “Come quando mia mamma guarda i film romantici e piange ma tanto poi sa che i tipi (parole testuali) si rimettono insieme. Si sa dall’inizio!”
Io: “eh… si. Esattamente.”
C: “E che gusto c’è? Come se guardi una partita registrata!”
Io (nella mia testa): “Adesso che gli dico?”; a voce: “Eh si, è un peccato… Naruto è proprio un bel cartone! Ci guardiano una puntata dal computer?”
C (torna a sorridere, che gioia!): “Vabbbbene!”
2 commenti:
è un genio questo ragazzino.. speriamo che resti così! conan è davvero terribile...
Si, spero che resti così e non diventi uno di quei ragazzi terribilmente superficiali, crescendo!
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