lunedì 11 giugno 2007

TV amica-antipanico

Di solito io studio di notte: più fresco, niente telefono, più silenzio... troppo silenzio. Non predilendo l'uso delle cuffie durante le notte per la fobia dei ladri (sono pcicologicamente anormale!) accendo la tv e la tengo ad un volume bassissimo appena percettibile così non mi disturba, ma so che c'è. C'è qualcosa di malato in tutto questo. Io che parlo così male di questo mezzo alla fine ho bisogno di lei, anzi, ho bisogno di sapere che c'è. Non tanto per necessità informative o di intrattenimento, ma è la semplice presenza a tranquillizzarmi! Anche se le dò le spalle lei resta lì, tutta la notte, discreta come il migliore degli amici, fedele e costante.
Tutto questo è molto preoccupante. Se per caso di notte venissero i ladri spero che se la portino via, così la notte starò tranquilla:

  1. Se i ladri sono appena venuti non torneranno. Posso mettermi le cuffie!
  2. Non ho più questo rapporto con la TV che non mi piace per nulla!
Consigli per curarmi (a parte farmi vedere da uno bravo!)?

venerdì 8 giugno 2007

Ultimo post? Forse

Eh si... lasciare morire un blog è un po' come abbandonare un cane in autostrada! Allora sono senza cuore, perché nella mia vita ne ho abbandonati più di uno :( e lo sto facendo ancora!
Questa volta però mi piace pensare che li ho solo "trasferiti"... qui!
Spero che chi legge questo blog (pochi ma buoni) e chi legge anche l'altro (dove ci sarà un post identico a questo) accetterà il trasferimento. Abbiate pazienza... sono fatta così!
Ma spegnilatelevisone non morirà. Non più a frequenza quotidiana, qualche post verrà scritto. Tenetelo d'occhio.
See you later...

Fabi

mercoledì 30 maggio 2007

Si vince... un rene

Nuovo reality olandese... se ne parla tantissimo in questi giorni: una donna in condizioni terminali offrirà il suo rene al vincitore del programma, deciso popolarmente, tramite voto con sms (link all'articolo). La Endemol si difende dicendo che ha ideato questo reality per sensibilizzare la gente al problema dei trapianti. A me viene il voltastomaco!

martedì 29 maggio 2007

Caccia al riferimento... All Saints - Rock Steady

Sicuramente non è una canzone uscita ieri, e sicuramente non è il mio genere. Ecco perché il video, ogni volta che l'ho incontrato, l'ho evitato. Invece l'altro giorno mi è capitato di vederlo e ho notato alcune cose.
Sto parlando del video delle All Saints, Rock Steady, quello in bianco e nero ambientato in una banca europea (presumo, visto che ci sono gli euro!) dove queste quattro fanciulle fanno cose un po' strane, tipo rompere un maialino salvadanaio di vetro, perdere liquidi scuri da sotto gli occhiali da sole (come posso sapere se piange sangue?), entrare negli uffici con una tipa ammanettata o legata al polso da un cordino (mi sembra) e fare una rapina con un frustino (ma anche lì non ho ben capito se la rapina la fanno loro o se intasca solo un bambino che arriva alla fine).
Comunque il punto non è cosa fanno queste tizie, quanto sono strane o il senso del video, il punto è che ci sono tre scene in cui si vedono chiaramente delle scritte italiane.
Il primo caso è eclatante: "Banca dei fortunati", inquadrato due volte; l'altro è più fugace, appare per poco in una ripresa di passaggio. Non è davvero niente di che ma per certi versi è sconvolgente.
Magari non ho scoperto l'acqua calda e questa cosa è stata notata da tutti, se ne è parlato ecc..., però voglio vedere se qualcun altro la trova o se sono solo io maliziosa! Dalla televisione è molto più chiaro, si vede proprio bene! Più tardi la risposta! :)
Ecco il video:





giovedì 24 maggio 2007

Extracampus - Web TV

Oggi mentre ero a lezione all'uni mi è venuto in mente di postare il link di extracampus-atenei-piemonte, una cosa interessante fatta da studenti. Non è male (nonostante ti viene da cliccare su delle zone, tipo su "tirocinio" che in realtà non sono cliccabili), mi piacerebbe sapere cosa ne pensate :)
Mentre lo cercavo inoltre ne ho trovato un altro molto simile, un extracampus tv video, qualcosa mi dice che sono correlati. Che ve ne pare?
Ciau!

Finale Champions e vecchi videoclip

Arrivo a casa in tempo per cenare, poi partita. Primo tempo così così, poi in ripresa grazie ad una punizione bellissima di Pirlo (non gli si può dire nulla... Pirlo è Pirlo!) che Inzaghi trasforma in gol. Io impassibile. Non posso imprecare perchè mio padre al mio fianco è felice (anche se è dell'Inter) perchè lo spirito del calcio è anche questo... la Champions vinta da una squadra italiana... dopo i mondiali! Ok, di mio non sono un cazzo sportiva. Però alla fine sorrido anche io, quando Inzaghi, uscito per far posto a Gilardino dopo aver segnato le due reti del del vantaggio, si agita a bordo campo come un bambino che vede i suoi amichetti che giocano con un giocattolo che gli appartiene. Sorrido di meno quando inquadrano Galliani e Berlusconi soddisfatti (ma Berlusconi non sorride fino al momento della premiazione... gli sarà difficile, con tutto quel silicone sugli zigomi e la rinoplastica!). E quindi non me la prendo più di tanto se il Milan è una squadra che non ha la mia simpatia (questa è diplomazia trasmessa per osmosi da mio papà) in fondo si sono presi la rivincita (chi non ricorda i balletti di Dudek?... Ma non rivanghiamo...)eccetera eccetera, non aggiungo altro perchè tanto ne parleranno in così tante persone e per così tanto tempo che il pensiero di una ragazza, per di più juventina non conta davvero nulla.
Forse sono andata un po' fuori tema ma alla fine è sempre televisione, no? Sicuramente la TV è il mezzo che mi ha permesso di vedere la partita. In questi casi non va spenta, ma accesa!
Ma per chi non amasse particolarmente il calcio, è in arrivo un filmato interessante... in vista dell'Heineken Jammin Festival, un pezzo d'antiquariato, ma sempre bellissimo:






Si tratta di Dude (Looks Like A Lady) degli Aerosmith...!

mercoledì 23 maggio 2007

Uomini e donne

L'avevo anticipato ieri e così come l'ho detto l'ho anche fatto. Un'intera puntata di "uomini e donne"... quasi disimparavo l'italiano! A parte questo non sono in grado di fare un riassunto o una critica approfondita della puntata perchè non ho capito molto; inoltre ci sarebbe così tanto da dire sull'intero programma, sulle persone che partecipano, sul pubblico, am davvero non riesco a mettere bene a fuoco il tutto.
So solo che la madre di una ragazza ha scritto una lettera d una platinata urlatrice del pubblico, dichiarando che sua figlia non è una prostituta d'alto borgo, ma una ragazza onesta che i lussi se li mantiene lavorando (diversamente da come era stato insinuato). Che livelli raffinati di insulti! A seguire due signore del pubblico si stavano per alzare le mani, al che ho pensato: "ma perchè non ci sono uomini in sala, così che, quando davvero si esagera si alza uno di loro urlando: basta galline spennacchiate! il programma deve andare avanti! Non se ne può più, peppie, ma quanto la fate lunga! Basta!"
Mentre avevo ancora questo pensiero in mente, proprio in quell'istante, è stato inquadrato un uomo nel pubblico, forse l'unico. Rassegnato. Si teneva la guancia con la mano, appoggiato al vuoto. Uno sguardo triste...!
Ed è stato lì che ho realizzato che è proprio quello il modo in cui il programma deve andare avanti. è proprio così che si deve diluire il brodo. La ricetta è semplice: ragazze e ragazzi illuse/i che saranno tutti i futuri Amalia o Costantino della TV, non più tanto giovani donne romane che urlano insulti a ventenni che ricambiano il favore, ogni tanto un balletto, ogni tanto un filmato di un'uscita, Maria che interviene, qualche lettera di qualche mamma, una telefonata improvvisa... agitare tutto con un po' di sana polemica, alimentata dagli infuocatori per eccellenza che siedono vicino al trono, ovvero Gianni Sperti, che una volta era un ballerino rispettato e una certa Karina, (devo ancora capire da chi è stata raccomandata)... ecco qua, la puntata è finita, ho speso pochissimo per produrre il programma e nel primo pomeriggio nessuno batte il mio audience. Ma come è possibile? Ma una delle tante cose inquietanti (oltre alla dichiarazione i una corteggiatrice di aver rinunciato alla passerella di Cannes per andare a corteggiare Fabiano, l'allupato del grande fratello 6) è un tale vestito da maggiordomo che sta in piedi vicino al trono non so a fare che.
Ma come si fa...

martedì 22 maggio 2007

Oggi spegni la TV e leggi... Vialli

Oggi ho deciso che mi farò del male. è una bellissima giornata, ma non credo che uscirò: sono bloccata in casa. Dopo aver ucciso il mio vicino perchè mi sta riempiendo di "Tunz tunz", resa scema dal caldo (mi rende davvero scema... adesso ancora si sta bene, ma non oso immaginare a studiare per gli esami di luglio), guarderò volontariamente niente poco di meno che: Uomini e donne! Certo, per apprezzarlo dovrei stare sotto il sole cocente di un mezzogiorno sardo il 15 di agosto, ma mi sforzerò di essere al livello del programma.
Dato che il pomeriggio non offre nulla di meglio, (su RAI 2 ci sarà Alda D'Eusanio) si consiglia (ai non lavoratori o chi non ha nulla da fare, ovvio!) per questa giornata un'attività all'aria aperta , possibilmente nel verde e non nel grigio. Invece dello shopping non è male una passeggiata al parco. Magari da soli: acqua, telo da mare, un buon libro, un fazzoletto di verde in mezzo alla città...! E visto che sono in vena di consigli, anche se in realtà sto solo dicendo quello che mi piacerebbe fare, consiglio un libro che ho trovato molto interessante: , "The italian job", di Gianluca Vialli e Gabriele Marcotti. Adatto alla giornata leggera e spensierata di oggi e all'erba del prato verde che ci ricorda quando da bambini scendevamo nel campetto sotto casa per giocare... e per smitizzare l'ignoranza diffusa di TUTTI i calciatori... o no? :)

Caso Rignano a Porta a porta

Lo so che il mio compito sarebbe quello di parlare sempre di programmi diversi, ma da quando "un due tre stalla" è finito mi sento un po' meno accanita contro la TV trash, ofana di una pietra miliare del suo genere. Quasi mi dispiace infierire. Così ritorno su Tutti nudi... non posso farci nulla, la curiosità è tanta e gli orari in cui sono a casa (e non ho nulla di meglio da fare che guardare la tele) sono questi. Mentre aspetto che inizi noto che a quest'ora non manca Vespa che parla dei bambini di Rignano. Io comunque non commento i fatti perchè mi viene la nausea solo a pensarci e perchè commentare la cronaca non è nelle mie corde. Un'idea comunque ce l'ho. Ma Vespa che problema ha? Perchè si accanisce morbosamente sulla cronaca nera, anzi, sulla nerissima? Chi non ricorda il famosissimo plastico di Cogne? Ogni tanto gli dà una spolveratina e lo mette in studio. Ma sopratutto, se ha interesse ad approfondire le vicende perchè non si informa piuttosto di cadere dalle nuvole ad ogni intervento dei suoi ospiti? Come ad esempio: "che significa che sono stati periziati?"
Su quest'uomo ci sarebbe da riempire un intero blog e premetto che non ho seguito l'intera puntata (sarebbe da masochisti) e magari ho beccato un momento di lapsus, ma mi sento di riportare una frase che mi ha lascita un po' turbata. Tra il parla-parla gli è scappata una frase: "Beh, si parla di violenze più leggere... violenze sessuali... cose così". Va beh, io l'ho decontestualizzata, ma ho sentito male? Spero di si, sennò siamo davvero caduti in basso!
Ma questo lo si sapeva già!
Stavo aspettando di vedere "Tutti nudi" ma non so perchè mi è venuta una gran tristezza, quindi vado a letto.
Buonanotte!

sabato 19 maggio 2007

Memorie di un bambino soldato

Nella mia famiglia la cena è il momento di massima conversazione, soprattutto nel week end, prima che ognuno vada a prepararsi per la propria serata. Stasera però eravamo tutti in silenzio, totalmente assorbiti dalla televisione. Il motivo? Un'intervista a Ishmael Beah in cui parlava del suo libro, Memorie di un bambino soldato. Davvero tosto.
A seguire ovviamente discussione in famiglia sull'argomento. Mi ero preoccupata da tanta pace. Interventi che parlano della guerra contro la guerra insegnano proprio questo, no? :(

Endemol

Fantastico Cornacchione che a "Che tempo che fa", si rivolge a Fazio dicendo: "la tua trasmissione, anzi, ex-trasmission".
La questione della vendita Endemol a Mediaset è abbastanza problematica. Questo è quello che dice Paolo Bassetti, Presidente e amministratore delegato di Endemol Italia: Comunicato ufficiale di Paolo Bassetti sulla vendita di Endemol , sarà vero?

mercoledì 16 maggio 2007

Mercoledì sera

Io stasera sto guardando, un po’ distratta dal blog, la finale di Coppa Uefa su La7. Però mi rendo conto che non a tutti può interessare. Per chi non ama il calcio ecco una serie di consigli utili per questo mercoledì sera un po’ triste: ben due reality imperversano sulle nostre reti.
Da una parte contadini e vallette si sfidano con prove improbabili e a colpi di insulti.
Dall’altro, una manciata di mammoni si fa scegliere la fidanzata dalla mamma, a colpi di insulti.
Beh, che dire... il pareggio (per il momento) sul campo da gioco che sto seguendo mi da un suggerimento: questi due contenitori di spazzatura, come queste due squadre spagnole, se la stanno giocando! Ma me ne fornisce un altro molto prezioso: la telecronaca della partita va e viene: questo mi invita a non commenterare oltre questi due programmi stasera.
Quindi eravamo rimasti a come impegnare la serata. Se è possibile è meglio uscire. Questo è ovvio. Altrimenti che fare? Alle 23.30 c’è “I love rock & Roll” su All Music, seguito dal fantastico “Tutti nudi”…!
Resta solo mezz’oretta da occupare. Il mio consiglio di stasera è leggere qualcosa. Qualcosa di leggero, veloce, divertente. Suggerisco un fumetto, magari on-line. Eccolo qua: è Bonny-Ed.
Buona lettura. A più tardi. Bye.

lunedì 14 maggio 2007

Tutti nudi su All Music

Ieri ho parlato del nuovo programma di All music dal titolo "Tutti nudi". Per chi non avesse avuto occasione di vederlo ecco qui tre dei partecipanti, giusto per capire come funziona il tutto. In teoria questi video si commentano da soli. Mi sento però di spendere almeno un paio di parole ciascuno.

Primo video: l'architetto dal nick name Arching. Vorrei sapere cosa ha pensato sua figlia quando lui ha detto di essere matto e, togliendosi le mutande voleva farglielo vedere (di essere matto!)



Secondo video: Spawn7, un poveraccio che ha dimostrato davanti a tutta L'Italia di non sapersi togliere le mutande, inciampando più volte nelle stesse.


Terzo video: Ghids72... si commenta davvero da solo!


Per vededere i video nelle dimensioni originali cliccare sulle miniature.

Tutti scemi, tutti nudi

La domenica pomeriggio, grazie soprattutto al materiale di Canale 5, la spazzatura incombe.
Questa domenica però, essendo rientrata alle 2 del pomeriggio dal sabato sera (mi andava di fare una gita di 6 ore e mezza al Pronto Soccorso delle Molinette insieme ai miei amici) ho dormito tutto il giorno e la TV l’ho vista solo in orario serale. Un po’ mi dispiace perché qualche baracconata me la sono persa di sicuro! Così la prima cosa della giornata che ho visto è Stato “Che tempo che fa”, gustoso, nonostante la Littizzetto non sia uno dei miei personaggi preferiti. Quello che di lei ti fa ridere sono le sue metafore, i doppi sensi e i modi di esprimersi e spesso mentre parla ti trovi ad annuire con la testa perché ti trovi d’accordo, sorridendo. Da come viene posto il suo intervento però sembra che abbia scoperto chissà quali mali della società, cose che non si possono dire, che non possono essere pronunciate perché la gente non sa, mentre in realtà non dice nulla di nuovo, non aggiunge nulla di più a quello che chiunque sa. È di una banalità imbarazzante. È un po’ come il programma di Celentano di un annetto fa: tutti sconvolti, tutti confusi, tutti illuminati dalle parole del molleggiato… “Oooooooh!”, “Hanno bacchettato Celentano perché quella è informazione scomoda!”, “Era ora che arrivasse qualcuno che dice le cose come stanno!”. In realtà non è proprio così. Ma è un inizio.
Quello che invece mi ha lasciato di sasso è stata una trasmissione che ho beccato per caso su All Music intorno alle 23.45 (non so da quanto fosse iniziato). Si chiama “Tutti nudi”. Credo che su questo programma tornerò. per approfondire, per il momento invito alla visione, per poi commentare!
Infine, mentre bevevo una tisana doppia x dormire meglio ho riso con la Dandini, Vergassola e gli ospiti del divano rosso di Parla con me. In fondo, per quello che riguarda la televisione oggi non è andata così male. Su Raiclick è possibile vedere le puntate già andate in onda sia di "Parla con me" che di "Che tempo che fa" e... sorpresa... "Avanzi". TV interessante senza accendere la TV.
Buonanotte.

sabato 12 maggio 2007

oggi in tv 12-5-07

Oggi sono abbastanza di fretta e non ho nemmeno troppa voglia di commentare, vuoi perché la tv l’ho praticamente solo intravista, vuoi perchè quei pochi minuti mi hanno intristita, vuoi perchè, perchè, perchè…sono fatti miei. Per prima cosa, anche se è fuori tema, mi sento di ringraziare quel figlio di puttana che alle 2.30 di venerdì sera ha buttato dal balcone una sigaretta accesa (fumata per metà) prendendo in pieno la sottoscritta. Roba che per due centimetri potevo diventare cecata! Ti auguro, di trovarti una sigaretta accesa nelle mutande… vediamo come è divertente!
A parte questo si parla di tv, no? Bene. I pochi minuti che ho visto oggi sono stati esemplari:
  • Fede (ridicolo) che parla al TG4 di quella cosa ridicola chiamata Family Day in modo ridicolo;
  • Amadeus su canale 5 cerca di far indovinare ad una tizia che partecipa al suo facinoroso quiz quante dita ci sono in 10 mani, mettendo le sue palme davanti agli occhi della poverina che conta: “Allora, due mani sono 10, 4 mani sono 20…);
  • Arnold Schwarzenegger in un film per bambini che, con la sua capacità recitativa penosa, interpreta un attore che interpreta (già una sola interpretazione per lui è troppo… due sono insostenibili!) un improbabile supereroe in tutina rossa che vola fin sopra le nuvole schiacciando un pulsante sul costume di scena (qualcosa del genere, mi pare).
Vado a finire di vedere Fazio, così non penso a quanta gente c'era al Family Day, ai quiz televisivi e alla posizione politica di Schwarzenegger attualmente! Che infinita tristezza!

venerdì 11 maggio 2007

Grace

Mentre accompagno con una sigaretta il caffè del dopocena solitamente faccio zapping coinvolgendo anche le reti musicali come MTV, All Music & Co.
Di giorno in giorno, di ora in ora, di canale in canale, i video in programmazione, annacquati tra pubblicità (per lo più di suonerie per il cellulare) sono sempre gli stessi. Nella maggior parte sono canzoni oscene.
Beh, questa non è la scoperta dell'acqua calda, però stasera mi godo una chicca e la voglio condividere con chi leggerà questo blog.
Questo è un video che MTV e socie non passeranno mai (se non in uno speciale) ed è un peccato. Avrà i suoi anni, ma questa canzone mi mette i brividi ogni vola che l'ascolto.
Alternativa valida?

Riflessione di un bambino

Io ho un cugino. Ha otto anni, ma è “avanti”.
L’altro giorno abbiamo intavolato una conversazione sui cartoni animati che mi sento di riportare (con lo stesso livello espositivo).
Cugino: “L’altro giorno non sono andato a scuola perché ero malato. Ma non lo fanno più Naruto al giorno! Al suo posto fanno Conan!” (sa che in fondo non sono cresciuta e ho a casa i fumetti di Naruto, le Cards, gli OAV…)
Io: “Vabbè, ma Conan non è brutto, dai. Non lo guardi mai?”
C: “Si, ma non mi piace… è sempre la stessa cosa. C’è uno che muore, la polizia indaga e Conan risolve tutto!”
Io (Non voglio privarlo della meraviglia e dell’illusione tipica dei bambini): “Ok, ma non ti piace provare a indovinare chi è l’assassino?” (io ogni tanto ci provo)
C: “No, perché tanto è inutile. Lo fanno apposta per non farti indovinare. Non ci riesce nemmeno la polizia… solo Conan risolve il mistero! E dopo 10 secondi il cartone è finito. Cosa lo guardo a fare? Ai miei compagni piace, ma io non capisco.”
Io (spalle al muro, nella mia testa): “Cazzo, ha ragione!”
Quando parlo con mio cugino lui mi guarda sempre come se fosse il Piccolo Principe che si aspetta una risposta a tutto. Così, un po’ amareggiata dal senso critico di un bambino così piccolo e allo stesso tempo fiera di lui, mi chiudo in me stessa per qualche secondo, poi cerco di dargli una risposta. Mi sembra incredibile che abbia individuato quelli che si chiamano script e schemi delle storie (libri, cartoni, film…)
Io (vorrei rispondergli : “Lo so! È un serpente che ha mangiato un elefante!”): “A qualcuno piace sapere che andrà finire in un certo modo. La cosa bella è vedere come si arriverà alla fine”.
C: “Come quando mia mamma guarda i film romantici e piange ma tanto poi sa che i tipi (parole testuali) si rimettono insieme. Si sa dall’inizio!”
Io: “eh… si. Esattamente.”
C: “E che gusto c’è? Come se guardi una partita registrata!”
Io (nella mia testa): “Adesso che gli dico?”; a voce: “Eh si, è un peccato… Naruto è proprio un bel cartone! Ci guardiano una puntata dal computer?”
C (torna a sorridere, che gioia!): “Vabbbbene!”

Raccolta differenziata in TV

Nuova idea, nuova proposta. Stasera mentre cenavo (alle 22 circa… con i miei tempi!) guardavo “anno zero” e gli intelligenti interventi di Vladimir Luxuria e mentre masticavo ho pensato che in fondo qualcosa che si salva (anche se poco e diluito in un mare di schifezze) c’è davvero in TV. In fondo io per prima mi sono appassionata ad un sacco di serie televisive (di importazione) e seguo regolarmente diversi programmi di natura diversa. Essendo inoltre una che ama l’ambiente ho pensato che, trattandosi di spazzatura televisiva, è necessaria una raccolta differenziata. Giusto per non generalizzare e/o banalizzare troppo. Questa notte, visto che dormo poco, penserò alle categorie (plastica, vetro, carta, organico, rifiuto indifferenziato…) e troverò anche un modo per definire i prodotti recuperabili. Si accettano suggerimenti.

mercoledì 9 maggio 2007

"Tu fai shifo" in TV - Un due tre stalla

Non credevo che fosse così facile perseguire la mia causa: trovare valide alternative alla TV. Mi sposto dalla mia stanza alla cucina con il portatile. Accendo la televisione. Canale 5 ore 23.16. “Un due tre stalla”. È il momento di una specie di prova di cultura generale. Domande tipo: “chi è questa persona? Cosa fa nella vita?”. È solo la Meandri... in fondo chi la conosce! Non sapendo rispondere il partecipante si arrabbia dicendo che era preparato sulla Prestigiacomo e su Rita Levi Montalcini...!
Segue una gara che consiste nel piantare chiodi e sparare ai barattoli. Brivido. A questo punto il padre di una partecipante al reality prende il microfono mentre sua moglie si agita al suo fianco e urla : “tu fai schifo” ad un compagno di avventura della figlia (che intanto continua a sbraitare in qualcosa che sembra lontanamente italiano).
Non credo ci sia bisogno in questo caso di consigliare qualcosa di meglio da fare. Anche tirate testate contro il muro fino a perdere i sensi è più intelligente di questo.

martedì 8 maggio 2007

Fumetto a tema




Primo post. Intenzioni

Una vecchia canzone dice: “scegli una vita spegni la televisione”.
Un bambino italiano passa di media 3 ore al giorno davanti alla televisione.
Certi programmi (e certe pubblicità) possono causare disagi se visti durante i pasti.
L’informazione in TV non è informazione.
L’80 % dei programmi sembra studiata appositamente per rivolgersi ad un pubblico idiota.
I programmi dai contenuti interessanti si stanno spostando sui canali digitali.
Qualcosa si salva, vale la pena di essere visto, ma per tutto il resto non c’è speranza: la televisione va spenta. Ed una volta che la cucina, il soggiorno o la tua stanza sprofondano nel silenzio cosa fai? Riaccendi la televisione? No. Fai altro.
Qualunque altra cosa. Se non ti viene in mente nulla per impiegare meglio il tuo tempo ti aiuto io, o almeno ci provo, in modo divertente e ironico…!