Raccolta differenziata in TV
Nuova idea, nuova proposta. Stasera mentre cenavo (alle 22 circa… con i miei tempi!) guardavo “anno zero” e gli intelligenti interventi di Vladimir Luxuria e mentre masticavo ho pensato che in fondo qualcosa che si salva (anche se poco e diluito in un mare di schifezze) c’è davvero in TV. In fondo io per prima mi sono appassionata ad un sacco di serie televisive (di importazione) e seguo regolarmente diversi programmi di natura diversa. Essendo inoltre una che ama l’ambiente ho pensato che, trattandosi di spazzatura televisiva, è necessaria una raccolta differenziata. Giusto per non generalizzare e/o banalizzare troppo. Questa notte, visto che dormo poco, penserò alle categorie (plastica, vetro, carta, organico, rifiuto indifferenziato…) e troverò anche un modo per definire i prodotti recuperabili. Si accettano suggerimenti.
3 commenti:
Geniale l'idea della raccolta differenziata..mai buttar via la roba a casaccio!
Anche se, effettivamente poco è da salvare...io inizierei dall'eliminazione di interi canali con tanto di rispettivi conduttori, pseudo-giornalisti, esseri indegni prodotti da reality altrettanto indegni, tronisti&rintronati e vallettineletterinevelineechipiùnehapiùnemetta....
Come si dice..pulizie di primavera!!!
Premettendo che ormai la tv l'ho abbandonata, mi è rimasto un solo appuntamento settimanale che se non lo vedo in diretta lo registro: Buona la prima. Ale e Franz sono veramente spettacolari, e non a caso è il teatro in tv, neanche tv vera. (un po' scadente è la scelta dei suggeritori, ai quali viene palesemente dato un testo con le domande da fare)
Mi è capitato di vederlo ultimamente, è molto carino. Però hai proprio ragione: certi suggeritori sono davvero scadenti (non sanno nemmeno leggere il copione)! Anche gli ospiti non sempre se la cavano tranne i fratelli Bergamasco... fantastici in tutto quello che fanno! :)
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